Comunicazione da Regione Toscana per II° edizione del Premio Impresa+Innovazione+Lavoro

“Ai Capofila dei Poli regionali d’innovazione (progetti 2011-2014).
Cari tutti.
Scrivo per informare che il Consiglio regionale della Toscana promuove la II° edizione del Premio Impresa+Innovazione+Lavoro
http://www.consiglio.regione.toscana.it/default.aspx?nome=premioimpresa2014
Partner organizzativo del Consiglio è ancora la Fondazione per la ricerca e l’innovazione
http://www.fondazionericerca.unifi.it/
Sui due siti sono già disponibili in download le informazioni e i materiali necessari per la partecipazione da parte di imprese (in questa edizione si comprendono anche le organizzazioni del III settore).
Il Bando sta per essere pubblicato sul BURT, tuttavia i responsabili del progetto presso il Consiglio ci chiedono di anticipare la notizia ai responsabili dei Poli di innovazione e ai colleghi del TT delle Università, cosa che naturalmente faccio molto volentieri.
Rispetto all’anno scorso non è prevista la necessaria aggregazione dei candidati a uno o più Poli regionali d’innovazione, in considerazione della fase di passaggio. Tuttavia rimane la premialità su progetti di investimento in innovazione che riflettano buone pratiche di rapporto università (comprese OR) – imprese anche col supporto di enti e organizzazioni del trasferimento (quindi compresi i Poli/Distretti).
I progetti devono avere la fase operativa principale compresa fra il gennaio 2012 e ottobre 2014. Non è consentita la ripresentazione di progetti presentati alla I edizione del Premio. La scadenza per le domande è il 30 ottobre.
Naturalmente è più che benvenuta ogni azione di promozione e accompagnamento alla presentazione che potrete fare, eventualmente coinvolgendo anche altri soggetti vostri partner.
L’anno scorso il supporto di alcuni Poli ha avuto buon successo e riconoscimento, e speriamo che anche quest’anno si ottengano risultati brillanti in termini di numero di domande e qualità dei progetti.
Rimango a disposizione per ogni necessità.
Cordiali saluti
Marco Bellandi”